
Un filosofo gesuita (Giuseppe Salvini, direttore di La Civiltà Cattolica) e un economista liberale (Luigi Zingales,docente di imprenditorialità e finanza alla Graduate School of Business dell’Università di Chicago) discutono tra loro di mercato, globalizzazione, capitalismo e deontologia, insieme a Salvatore Carrubba, editorialista de Il sole 24 ore. Lo sfondo è quello, non ancora chiuso, dell’ultima crisi economica, ancora troppo vicina per essere compresa pienamente. Una cosa però è ammessa: tra le cause della crisi ce ne sono anche alcune di natura etica.
Il rapporto tra etica ed economia è un tema attuale e fondamentale, indipendentemente dalle proprie convinzioni economiche o religiose: senza regole e principi, il mercato stesso non sarebbe mercato; il rischio tuttavia è quello di fermarsi alle manifestazioni esterne – per quanto gravi – come la crescita delle disuguaglianze, trascurando di analizzare gli elementi stessi che definiscono il sistema di mercato. Ma, come è sempre presente a chi ha auspicato che questa crisi possa essere punto di partenza per un “correttivo morale” dei comportamenti finora tenuti, il mercato non può prescindere da un sistema di valori condivisi.