GreenGraffiti, la nuova pubblicità sostenibile anche a Bari

È Made in Italy la nuova forma di comunicazione sostenibile, che per 15 giorni “occuperà” alcuni luoghi del Capoluogo pugliese dopo Milano, Torino, Lecce, Napoli e Catania

La sostenibilità entra nel mondo della pubblicità e della comunicazione. Il Comune di Bari ha scelto di aprire per la prima volta le sue porte a GreenGraffiti, una pratica di comunicazione urbana innovativa e a basso impatto ambientale già utilizzata in altre città italiane, da Milano a Torino, da Lecce a Napoli a Catania.

GreenGraffiti è una tecnica di comunicazione innovativa completamente made in Italy, sviluppata dall’agenzia milanese Jungle e adottata negli ultimi dieci anni da più di 50 pubbliche amministrazioni lungo tutto il Paese.

A partire da oggi, e per le prossime due settimane, su alcuni marciapiedi della città sarà possibile imbattersi in 50 GreenGraffiti, delle installazioni sul pavimento realizzate mediante una pittura completamente naturale a base di yogurt, gesso e cellulosa.

«Abbiamo accolto con entusiasmo questa nuova forma di comunicazione perché è ecologica, diretta e molto dinamica – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – Le tecniche utilizzate sono estremamente rispettose dell’ambiente, quindi facilmente rimovibili, e mantengono sempre alta l’attenzione di tutti rispetto a certe tematiche. Dalla notte dei tempi gli esseri umani hanno cominciato a comunicare attraverso graffiti nelle caverne, quindi utilizzare questa tecnica di comunicazione innovativa, che riprende modalità artistiche legate alla street art contemporanea, ci permette intanto di stare al passo con i tempi e soprattutto di fare comunicazione in termini più economici e più sostenibili. Insomma una bella novità per Bari, che magari potrà essere adoperata in futuro, dopo aver verificato l’impatto sui cittadini, anche per lanciare messaggi di pubblica utilità o promuovere pubblicità di privati attraverso gli spazi a disposizione dell’amministrazione».

«Siamo veramente entusiasti di questa prima campagna nella città di Bari – dichiara Lorenzo Fabbri, CEO dell’agenzia creativa Jungle – e ci auguriamo possa segnare l’inizio di una lunga collaborazione con la municipalità e con il tessuto commerciale locale. Abbiamo iniziato a proporre la nostra idea di comunicazione sostenibile quasi 10 anni fa, e ricevere un’approvazione da parte di grandi città come Milano, Torino, Napoli, e adesso Bari, ci fa capire come temi quali il risparmio di risorse e l’attenzione all’ambiente siano sempre più attuali e condivisi».

I 50 punti su cui prenderanno forma le installazioni sono stati scelti in base alle aree di maggior traffico pedonale: per la loro realizzazione è stata riservata un’attenzione particolare alle modalità di interazione con il contesto urbano che non saranno invasive per cittadini e commercianti.

I messaggi, che intendono presentare ai cittadini questa nuova forma di comunicazione, saranno poi rimossi dopo quindici giorni con un semplice getto d’acqua ad alta pressione.

La miscela utilizzata per la realizzazione dei messaggi è biodegradabile, la pulizia delle aree interessate avviene con sola acqua e senza additivi chimici o solventi e i supporti in alluminio necessari per la posa vengono interamente riciclati al termine delle attività.

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