
NeN ha stilato la guida, nata grazie al progetto itinerante di sensibilizzazione sugli sprechi energetici “La Casa Distratta”, la cui ultima tappa è stata il Lucca Comics and Games
Dai dati CasaDoxa, per il 94% degli italiani la casa è importante, mentre secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, riferiti al 20219, più del 92% ne ha una di proprietà. Una volta acquistata è davvero fondamentale mantenerla in ottimo stato e sempre efficiente per far sì che non diventi un colabrodo di spese inutili, a partire da quelle energetiche.
Spesso, però, quando siamo in casa mettiamo in atto – anche inconsapevolmente – una serie di comportamenti sbagliati che pesano sulle nostre bollette. È dalla necessità di prendere consapevolezza sui consumi che NeN, la prima EnerTech d’Italia, ha ideato il progetto di sensibilizzazione “La Casa Distratta”: un appartamento itinerante pieno di errori comuni da scovare, per capire come non disperdere energia preziosa in casa. Piccole abitudini comuni, a cui spesso si dà poca importanza, ma estremamente dannose per la bolletta e soprattutto per l’ambiente.
Dall’esperienza maturata con i primi due appuntamenti – a Milano e Lucca – e con oltre 2.500 partecipanti coinvolti nella ricerca degli errori, NeN ha potuto stilare “La Guida alla Casa Distratta”, una preziosa classifica dei 5 comportamenti energetici sbagliati che troppo spesso commettiamo tra le mura domestiche.
Errore n°1 – Decoder in stand-by (trovato solo dal 10% dei partecipanti a “La Casa Distratta”)
Ormai è in quasi tutte le case, magari ne abbiamo anche più di uno. Un decoder che rimane in stand-by consuma quasi 700 Wh al giorno. Spegnerlo quando non serve permette di risparmiare fino al 65% di energia nell’arco di un anno.
Errore n°2 – Lavatrice avviata con metà carico (trovato dal 14% dei partecipanti)
Due lavaggi a mezzo carico consumano il 60% in più di uno a pieno carico. È importante fare attenzione all’organizzazione del “momento lavanderia” e sensibilizzare ogni componente della famiglia a non utilizzare la lavatrice a sproposito.
Errore n°3 – Mestolo di metallo su piano a induzione (trovato dal 15% dei partecipanti)
La cucina con la piastra a induzione ha degli innegabili vantaggi: è sicura e veloce, per dirne un paio. Anche qui, però, sono necessari degli accorgimenti, come prestare attenzione alle possibili interferenze con le correnti del piano e alle dispersioni di calore che si possono creare con utilizzo di utensili da cucina metallici, come il mestolo.
Errore n° 4 – Temperatura di frigorifero e freezer troppo bassa (trovato dal 17% dei partecipanti)
Una temperatura del frigo compresa tra 4° e 6° è più che sufficiente per conservare i cibi e ci fa evitare di sprecare elettricità inutilmente. Allo stesso modo, per il congelatore bastano -19° per fare il proprio lavoro egregiamente.
Errore n° 5 – TV in stand-by (trovato dal 30% dei partecipanti)
La TV lasciata in stand-by per un giorno consuma come se fosse tenuta accesa per due ore.
Staccare la spina del televisore ogni volta è scomodo, è vero, anche perché magari si trova in una posizione scomoda. La soluzione? Attaccare la spina a una comunissima ciabatta multipresa con interruttore.