Gite scolastiche in zona rossa? Ecco le visite ‘virtuali’ di Trawellit

Guide turistiche a portata di click

Zona rossa e visite off limits. Ma una startup pugliese, Trawellit, propone delle gite virtuali per gli studenti. Tra didattica a distanza e limitazioni, ecco come organizzare e promuovere escursioni in tempo di pandemia.

L’avevano immaginato e prospettato diversamente il primo anno di vita.  Dalla caccia al tesoro alle escursioni per favorire la (ri)scoperta del territorio, si erano immaginati in giro, fisicamente. Ma non si sono arresi e  hanno trasformato un limite in una peculiarità: la formazione a distanza. Nascono così le visite virtuali e i laboratori didattici promossi da Trawellit,  start up innovativa foggiana che si occupa, appunto, di visite guidate, gadget turistici ma soprattutto app e servizi digitali per la promozione culturale.

I limiti del Covid

Nata ai tempi della pandemia, Trawellit è riuscita a proporre qualcosa in presenza, sfruttando i periodi di minore limitazione. Ma ora, in piena zona rossa, la startup ideata da Paolo delli Carri, Bianca Iafelice ed Enza delli Carri, non si fa fermare dalle restrizioni necessarie per scongiurare il Covid. E così, per recuperare una delle esperienze più formative per i giovani – le gite scolastiche -, i tre hanno pensato di trasformarle in visite virtuali con laboratori didattici per i più giovani.

In questo consiste il progetto Trawellit4Schools, che vuole far conoscere alle nuove generazioni il patrimonio artistico e naturalistico di Capitanata in modo da renderle consapevoli e ambasciatori della ricchezza che ci circonda.

La proposta di Trawellit

In gita a distanza

In sostanza, conoscere il (nostro) territorio a distanza, confidando di creare curiosità per poi proporre gite in presenza appena possibile. “Sappiamo che è un momento difficile per gli studenti e i docenti ma crediamo che il digitale sia un’opportunità – spiega Bianca Iafelice, CEO di Trawellit -. Con Trawellit4Schools vogliamo portare in gita le classi attraverso gli occhi dei nostri ‘inviati’, professionisti locali che si sono adeguati velocemente alle nuove tecnologie e non vedono l’ora di infondere il loro sapere”.

Le Unità didattiche

Vincitrice del finanziamento PIN – Pugliesi Innovativi della Regione Puglia e del bando Bravo Innovation Hub +Turismo +Cultura di Invitalia, la startup ha ideato più di 30 Unità didattiche complete in collaborazione con guide turistiche abilitate, educatori qualificati e artisti locali che si recheranno fisicamente nei luoghi più significativi della Provincia di Foggia e li narreranno alle classi connesse in streaming.

Gli operatori faranno scoprire la Capitanata con moderne tecniche di storytelling, saranno a disposizione per domande e proporranno anche laboratori didattici con appositi “kit esperienze” che verranno inviati direttamente alle scuole.

Le tecniche antiche

“I kit esperienze – spiegano da Trawellit – permetteranno agli studenti di sperimentare a casa tecniche antiche come, ad esempio, la realizzazione di un mosaico e la lavorazione dell’argilla secondo il metodo Montessori dell’imparare facendo”. Ma non solo. Per agevolare il difficile ruolo dei docenti, Trawellit ha ideato anche dei moduli di valutazione appositi da somministrare agli studenti al termine delle attività.

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“L’idea – ribadiscono da Trawellit – è quella di far conoscere le bellezze della Puglia attraverso la voce di guide turistiche abilitate e innovare il settore culturale con l’aiuto di internet, dei social e di applicazioni per smartphone con tutti i servizi necessari al turista”.

Imparare e divertirsi

E l’impegno di Trawellit è quotidiano. Promuove infatti il territorio raccontandolo ogni giorno sui social (Facebook, Instagram, TikTok e LinkedIn), sul suo blog e con eventi particolari. Durante il lockdown, con la campagna creata il 7 marzo #viralguidedtour, sono state coinvolte guide turistiche di tutta l’Italia che hanno raccontato il proprio territorio con video, post, storie e pubblicata anche dal sito del Ministero dei Beni Culturali, a mostrare l’azione concreta di valorizzazione della cultura attraverso la comunicazione digitale. Per imparare e divertirsi, sperando di poter viaggiare quanto prima.

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