
A Mantova si tiene il primo forum sulle Foreste urbane: esperti e istituzioni si confrontano su città più verdi, tra alberi ed ecosistema.
Foreste urbane: si parte dagli esempi positivi
Il luogo scelto vale come testimonial del verde urbano.
Per il secondo anno consecutivo, Mantova è la città più verde d’Italia nella classifica. «Ecosistema Urbano 2018» stilata da Legambiente e Ambiente Italia. E come location è ideale per ospitare il primo Forum mondiale dedicato al verde urbano, l’appuntamento promosso dalla Fao in programma dal 28 novembre all’1 dicembre.
Una iniziativa che ha l’obiettivo di mettere a confronto esperienze internazionali nel campo della forestazione urbana. Attesi oltre 400 esperti, tra rappresentati di governi, amministratori locali, accademici e ricercatori, da oltre 50 Paesi del mondo. Con una convinzione targata Fao: “Le foreste e gli alberi hanno il potere di trasformare le città in luoghi più verdi, quindi più sani e felici in cui vivere”.
Foreste urbane: i ‘danni’ racchiusi nel 3% della superficie
Durante il Forum si parlerà dell’importanza di integrare le infrastrutture verdi alle infrastrutture grigie delle città. Con esempi concreti: saranno illustrati i benefici che le foreste urbane possono fornire alla popolazione in termini di crescita economica sostenibile, conservazione dell’ambiente, coesione sociale e coinvolgimento della cittadinanza con esempi positivi di pianificazione, progettazione e gestione del verde urbano che diverse città nel mondo hanno già messo in pratica. Perché le città occupano solo il 3% della superficie del pianeta, ma consumano il 70% dell’energia globale, l’80% del cibo ed emettono il 75% degli inquinanti e dei gas serra.
Con stime in crescita: si prevede che tra 30 anni la popolazione urbana, oggi al 54%, arriverà a toccare punte del 70%. Da qui, l’urgenza di una riflessione sulla forestazione urbana per creare città più inclusive, più sane e sicure, fronteggiare la distruzione ambientale in atto e restituire alle generazioni future un pianeta migliore.
Foreste urbane: gli esempi virtuosi
Criticità ma anche storie positive e modelli virtuosi, come quello di Bogotà, in Colombia, dove le foreste urbane hanno aumentato il benessere e la coesione sociale. Anche grazie al Santalaia, un condominio interamente ricoperto da un giardino verticale con 115.000 piante che si sviluppano su oltre 3.000 metri quadrati di superficie.
E ancora, Theodore Endreny, della State University of New York, spiegherà come le foreste urbane possano mitigare l’aumento di temperature delle città; Carlo Calfapietra, del CNR e dell’Università della Tuscia, guiderà un panel su alcuni peculiari casi di studio: dalla città di Mantova a Buenos Aires, dalle regioni Mediterranee alle città indiane.

Del resto ‘Vertical Forest’, com’è stato ribattezzato questo modello di edilizia, si sta diffondendo sempre più. E l’idea dei giardini verticali, proprio come il bosco di Milano che ha rappresentato un punto di partenza, è stata riadattata in vari contesti.
Approdando anche in Cina, come dimostrano Shijiajuang e Liuzhou,,con piccoli centri urbani compatti composti da dozzine di edifici, circondati da alberi, arbusti e piante fiorite.
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La resilienza.
Il World Forum on Urban Forests – anticipato martedì 27 novembre da una giornata dedicata ai giovani – si articolerà in conferenze e discussioni che si concluderanno con il cities forum sull’importanza di un design urbano lungimirante per rendere le metropoli più resilienti, dove sarà lanciato il Mantova Challenge, un programma di riconoscimento internazionale che celebra le città che si impegnano a favorire una migliore qualità della vita urbana nel mondo, e una Call for actions, un manifesto per intraprendere azioni concrete e globali di riforestazione urbana.
Nelle giornate del Forum ci saranno anche una serie di iniziative aperte a tutti: convegni e dialoghi ma anche concerti, mostre e installazioni, proiezioni cinematografiche, escursioni, iniziative per bambini e ragazzi. In programma 5 appuntamenti nati dalla sinergia con Festivaletteratura che avranno come protagonisti Giorgio Vacchiano, Rola Khoury, Stefano Boeri, Paola Antonelli, Stefano Mancuso, Tiziano Fratus e Lorenza Zambon.
Per gli appassionati di cinema due iniziative speciali: il primo Festival Cinematografico Internazionale sulle Foreste e la proiezione di Planet Earth Cities, la puntata della serie di documentari firmata BBC dedicata alle metropoli, con protagonista il Bosco Verticale di Boeri.
Verde urbano: la foresta infinita
Le tematiche del Forum saranno reinterpretate attraverso installazioni suggestive: quella audiovisiva dello studio di visual design Propp, dove i visitatori si ritroveranno immersi in una foresta infinita; e quelle di Openfabric che con i loro ecosistemi diversi dimostreranno come le foreste possono diventare parte integrante dei paesaggi urbani contemporanei. Si indagheranno anche i benefici delle foreste urbane sulla salute mentale e fisica degli individui nel ciclo di incontri Verde è salute.