
Riduzioni per i viaggi in treno fino al 70% dedicate agli elettori fuorisede. Chi ha il covid può votare, ecco come. Posso andare al seggio col mio cane?
Qualche dubbio viene sempre quando ci apprestiamo ad andare a votare. Ecco allora un piccolo vademecum per alcune domande che trovano qui una risposta
Treni con lo sconto
Sconti e agevolazioni per raggiungere in treno regionale e a lunga percorrenza le località di voto. In occasione delle elezioni politiche per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, previste per domenica 25 settembre, gli elettori potranno raggiungere il proprio collegio elettorale usufruendo di particolari riduzioni sui biglietti di viaggio di andata e ritorno.

Una convenzione, riporta Fsnews.it, fra il Ministero dell’Interno e le imprese ferroviarie – fra cui Trenitalia, Trenitalia Tper, Trenord, FSE – prevede, infatti, uno sconto del 70% sui servizi Alta Velocità, Intercity, Eurocity Italia-Svizzera, e una riduzione del 60% per spostarsi con i treni Regionali a tariffa di corsa semplice regionale e interregionale.
Si può già viaggiare in treno a prezzo scontato a partire dal 16 settembre, per gli spostamenti di andata, e non oltre il 5 ottobre per quelli di ritorno. I biglietti comprensivi di agevolazione sono acquistabili anche sul sito internet e la App di Trenitalia e sono validi per i viaggi realizzati nell’arco di venti giorni a ridosso del 25 settembre. Per usufruire delle riduzioni è necessario essere provvisti di documento di identità e tessera elettorale da esibire al personale dedicato. Possono usufruire dei biglietti a prezzo ridotto sia gli elettori residenti nel territorio nazionale, sia quelli residenti all’estero.
Chi ha il covid?
Per chi invece è residente ma è positivo al COVID-19 e quindi in isolamento domiciliare, la possibilità di voto non è negata. I comuni hanno infatti approntato un apposito servizio che permette di votare ugualmente. Per quanto riguarda il Comune di Bari, ad esempio, basta inviare una pec indirizzata al Sindaco di bari all’indirizzo domiciliarecovid.comunebari@pec.rupar.puglia.it , attestante la situazione di impossibilità a recarsi al seggio. La pec va corredata da un modulo scaricabile a QUESTO LINK
Fido in cabina elettorale
Possiamo portare il nostro amato cane con noi al seggio e addirittura nella cabina elettorale? L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) dà qualche indicazione sul tema.

Per il Ministero dell’Interno nulla osta: non ci sono prescrizioni che vietano all’elettore di essere accompagnato dal proprio cane, ma è il presidente del seggio che ha la possibilità di acconsentire o meno l’accesso al nostro amico con la coda. «Teniamo presente che possono sussistere motivi particolari, si spera veritieri, per i quali il presidente di seggio può vietare l’accesso a Fido», spiega la responsabile dello Sportello legale dell’Oipa, l’avvocato Claudia Taccani, «per esempio, la presenza al seggio di persone fobiche o che possono avere reazioni allergiche alla presenza dei cani. In casi come questi è necessario bilanciare gli interessi e garantire il diritto al voto, sempre rispettando l’animale la cui tutela, ricordiamolo, è entrata quest’anno in Costituzione». L’Oipa sottolinea che però nessun divieto o limitazione può sussistere per i cani guida di persone non vedenti.
Ma come condurre il nostro cane quando andiamo al seggio? Occorre anzitutto portarlo diligentemente al guinzaglio evitando la “lunghina” e la modalità di scorrimento nel caso di guinzaglio estensibile. È bene inoltre portare la museruola da far indossare, come prevede la legge, solo in caso di necessità e, quindi, se ci sia richiesto per accedere al seggio con il quattrozampe.
«È utile informarsi all’entrata dell’edificio che ospita le urne: solitamente le stesse forze dell’ordine presenti possono fornirci istruzioni e, in caso di dubbio, spieghiamo cordialmente che già esiste un’indicazione positiva da parte del Ministero dell’Interno», prosegue l’avvocato Claudia Taccani. «In caso di accesso negato, mai lasciare il nostro cane incustodito fuori dalla scuola: potrebbe patire uno stress o spaventarsi. Ricordiamo infine che potremmo essere responsabili in caso di danni causati dal nostro cane anche se in quel momento non è con noi, e soprattutto teniamo sempre presente che il pericolo di furto di animali incustoditi è sempre incombente».