
Per la prima volta Marlegno ha realizzato un ecoresort nell’arcipelago delle Maldive, nell’isola di Bathala. Struttura ricettiva 5 stelle in legno che unisce sostenibilità, innovazione e alta qualità.
Per la prima volta Marlegno, azienda leader nel campo della progettazione e costruzione di case ed edifici in legno, ha realizzato un ecoresort nell’arcipelago delle Maldive, nell’isola di Bathala. La struttura, appena inaugurata, è in grado di accogliere più di 200 turisti ed è composta da 24 water villas e 48 beach villas.
Il resort ecologico è una realtà ricettiva a 5 stelle e Marlegno, sin dalle prime fasi di progettazione, ha posto estrema attenzione alla cura di ogni particolare così da garantire ai clienti il massimo comfort possibile e, al tempo stesso, il minor impatto sull’ecosistema dell’ambiente circostante. Bathala, come tutte le Maldive, fa del paesaggio spettacolare e fragile il suo punto di forza, così l’azienda bergamasca ha realizzato un resort “eco” in legno costruita con una tecnica “a secco” che prevede l’assembleaggio dei componenti senza l’uso di collanti o sigillanti. Le parti sono state unite tramite giunzioni di tipo meccanico in modo da consentire, in futuro, lo smontaggio senza impatti per l’area.
Per Marlegno, che sin dalla sua fondazione segue progetti in legno sulla terraferma, la costruzione dell’ecoresort sull’Oceano Indiano ha rappresentato una vera e propria sfida, soprattutto per le difficoltà logistiche ed ambientali dell’arcipelago asiatico. Una sfida che è stata superata con successo grazie anche alla collaborazione dei 35 operai specializzati arrivati sul posto direttamente da Bolgare per la gestione e la costruzione del cantiere.
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Grazie alla minuziosa opera di progettazione e ingegnerizzazione dei processi – che si è svolta in circa 4 mesi – la realizzazione dell’opera ha richiesto solo 2 mesi di lavoro in loco. Un ruolo fondamentale per l’ottenimento di questo risultato l’ha giocato il legno, materia prima che garantisce un’importante serie di vantaggi: è molto leggera (gli operai hanno potuto lavorare con componenti dal peso massimo di 80-90 kg), non richiede particolare manutenzione nel tempo, e rispetta l’ambiente nell’intera filiera di produzione (l’azienda acquista solo legno proveniente da foreste certificate PEFC).
Il compito di disegnare l’ecoresort è stato affidato a Ettore Mocchetti, noto architetto e interior designer di Milano. Mocchetti nell’ultimo decennio si è concentrato sulle tematiche ambientali, sulle tipologie architettoniche e sull’interior design contemporaneo, firmando fra l’altro l’arredo urbano del centro storico di Varese, l’hotel Palazzo Gattini a Matera e il “Seven Star” a Milano.
“Il fatto di riuscire a portare Marlegno a quasi 8000 km dal suo luogo di nascita rappresenta al meglio lo spirito e l’ambizione dell’azienda che sta proseguendo spedita nel suo percorso di crescita”, ha dichiarato Angelo Luigi Marchetti, amministratore delegato di Marlegno. “I risultati ottenuti a Bathala ci confermano una volta di più che siamo sulla strada giusta, quella che unisce sostenibilità, innovazione e alta qualità”.
“Da sempre la nostra visione del mondo, grazie a ricerca e tecnologia, punta a mettere insieme il comfort dell’abitare con l’attenzione per l’ambiente e il risparmio energetico”, ha continuato l’AD di Marlegno aggiungendo che “in questo senso le possibilità date dai materiali legnosi, come la resistenza, la durezza e le qualità termiche, sono evidenti. In fondo l’uomo costruisce abitazioni in legno da 5000 anni”.