
Economia circolare, il design dai rifiuti: è Regenesi, che dall’alluminio alla carta, dalla plastica alla pelle, dona nuova vita ai materiali recuperati, grazie a una elegante metamorfosi
Si (auto)definisce “la prova vivente che il lusso non deve essere nemico dell’ambiente”. Regenesi è il primo brand di lifestyle che investe al 100% sulla sostenibilità: prodotti che sono vere e proprie opere create da materiale di post consumo, “un’espressione di amore per il lusso e per il pianeta”.
Dall’alluminio alla carta, dalla plastica alla pelle, Regenesi dona nuova vita ai materiali recuperati, grazie a una elegante metamorfosi. Fondata nel 2008, l’azienda si impegna a sposare il concetto di bellezza senza tradire l’ambiente, creando oggetti quotidiani moderni e sofisticati.
Economia circolare: nuova vita ai materiali di post-consumo

“Trasformiamo ciò che rimane della società dei consumi in prodotti di eccezionale qualità dallo stile senza tempo. Per fare del mondo un posto migliore, e più bello – spiega Maria Silvia Pazzi, CEO di Regenesi -. Avevo un sogno e ho raccolto un team di persone che sapevo mi avrebbero potuto aiutare a realizzarlo. Così, abbiamo creato un’azienda non convenzionale che potesse dare nuova vita ai materiali di post-consumo”.
Un investimento riconosciuto anche a livello nazionale. Quest’anno Regenesi si è infatti aggiudicata il premio “Best performer dell’economia circolare 2019” nella categoria PMI Manifatturiere. Un premio inquadrato in un’iniziativa che vuole informare e sensibilizzare le imprese sui temi dell’Economia Circolare, ma anche per censire le tante iniziative di recupero, riciclo e riuso attivate dalle aziende italiane sotto forma di progetti e/o di veri e propri modelli di business circolari.
E Regenesi ha recitato una parte da protagonista nel campo. “Facciamo economia circolare da anni, ma quando siamo nati non utilizzavo neanche questo termine, ho cominciato due anni fa, perché non sarebbe stato compreso. Era un mercato totalmente da costruire – evidenzia Maria Silvia Pazzi -. Noi siamo nati per far sostenibilità ma a me non piace partire da essa. Il nostro non è un progetto sperimentale ma un’azienda. L’innovazione è parte del nostro dna e veniamo chiamati a rappresentarla nel mondo. Ci siamo fatti ambasciatori e insegnanti nel presentare i progetti e far capire che la raccolta differenziata ha una sua logica”.
Riciclo: la bellezza sostenibile
Ma come opera Regenesi nel concreto? “Alluminio, pelle, tessuti, plastica, cartone, gomma, materie prime rigenerate con processi innovativi e tecniche all’avanguardia che assicurano alti standard qualitativi. Ogni singolo prodotto, creato dalle mani esperte dei nostri artigiani italiani, viene lavorato rispettando l’uomo e l’ambiente. Forme pulite e minimali con una forte personalità, rese ancora più preziose dalla loro anima sostenibile”.

In sostanza, l’obiettivo di dare nuova vita a materiali di post consumo per trasformarli in oggetti di tendenza e renderli a loro volta rinnovabili. Tutti i prodotti sono infatti realizzati da materiali rinnovati e rinnovabili (alluminio, vetro, pelle, plastica, tessuti, carta etc.), seguendo un metodo innovativo di produzione e garantendo la stessa qualità della materia prima di origine.
Tra design e partner
“Crediamo nel design – sottolineano da Regenesi -. Il buon design arriva all’essenza delle cose. Rende il complesso semplice e lo rivela al mondo in maniera giocosa, smart e funzionale. I nostri prodotti sono fatti a mano in Italia da materiali che all’apparenza sembrava avessero ormai perso il loro scopo e quindi destinati allo smaltimento. Ma c’è qualcosa di nobile e amorevole nel trasformare quei materiali in prodotti lussuosi, donando loro una seconda occasione”.
Per rendere ancora più vincente il prodotto e il brand, Regenesi vuole diventare un partner per tutte quelle aziende e istituzioni interessate allo sviluppo di prodotti e progetti legati all’economia circolare e che trovano l’eco-sostenibilità come un prezioso valore aziendale. “Offriamo consulenza in materia di economia circolare e co-branding, e diamo la possibilità di offrire regali aziendali eco-sostenibili ed eleganti, in modo da aiutarvi a creare una nuova reputazione aziendale”. Perché tutti possono avere una seconda possibilità. Anche gli oggetti, per trasformarsi da rifiuto in risorsa.