Presentato il rapporto di Legambiente dei Comuni Ricicloni Puglia 2010. L’iniziativa mira a decretare le realtà cittadine più virtuose nello smaltimento dei rifiuti e nell’applicazione della raccolta differenziata.
Monteparano (Ta), piccolo comune di 2.390 abitanti, è l’unico e il primo Comune Riciclone di Puglia. Nel 2009 ha raggiunto la media del 55,2% di RD, centrando l’obiettivo del 50% di RD previsto per il 2009 sia dalla L. 267/07 che dal Piano Regionale. Punto di forza di questa realtà è la raccolta porta a porta dei rifiuti, umido compreso, che ha permesso di sfiorare punte del 70% nelle percentuali della differenziata.
Il Comune di Erchie nel brindisino, con una media del 52% di RD si aggiudica il Premio di Seconda Categoria; mentre ricevono il premio Start Up i comuni di Anzano di Puglia (Fg), San Michele Salentino (Br) e San Pancrazio Salentino (Br) per aver avviato nel corso del 2010 un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti.
Sono stati analizzati i dati relativi a 236 Comuni pugliesi (su 258) e le classifiche sono state elaborate incrociando i dati forniti dall’Assessorato Regionale alla Qualità dell’Ambiente, da Legambiente Puglia e ANCI Puglia. Comuni Ricicloni mira sia premiare le comunità locali virtuose ma anche a stimolare cittadini, amministrazioni locali e ATO verso la modifica delle proprie abitudini. «Tuttavia, questo non basta, – spiega Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia –; nei capoluoghi di provincia la raccolta differenziata è ancora ferma a percentuali troppo basse. Bisogna completare la costruzione degli impianti, a partire da quelli per il trattamento della frazione umida, puntare sulla raccolta differenziata porta a porta, definire i ruoli e le competenze degli enti locali alla luce anche della Legge che ha abolito le ATO e valutare con molta attenzione la riduzione delle ATO da 15 a 6 alla luce delle risorse investite e dei percorsi di pianificazione d’ambito faticosamente avviati in questi anni».