
Il 22 aprile si tiene la Giornata Mondiale della Terra. Earth Day è la più grande manifestazione mondiale in chiave ambientale, partita nel 1970
Non esiste un Pianeta B. Come ogni anno ce lo ricorda la Giornata della Terra. Il 22 aprile è infatti l’Earth day, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite e celebrata a livello globale, per ricordarci che dobbiamo adoperarci per salvare la “casa” in cui viviamo.
E complice l’effetto Greta Thunberg, anche i più giovani stanno diventando protagonisti delle manifestazioni in difesa dell’ambiente. Così, in occasione del 22 aprile, ScuolaZoo, la community online di studenti più grande d’Italia con 3,6 milioni di follower, in collaborazione con Treedom (l’unica piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online), ha voluto simbolicamente piantare una Foresta ScuolaZoo. Sono 218 alberi distribuiti fra Camerun e Madagascar che tutti i membri della Community possono seguire e monitorare attraverso i loro smartphone. Simbolicamente uno per ogni Rappresentante d’Istituto ScuolaZoo d’Italia.
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L’86% degli studenti italiani ha poi raccontato a ScuolaZoo di essere fortemente preoccupato dai cambiamenti climatici: non è un caso che alla manifestazione capitanata da Greta Thunberg dello scorso 15 marzo in Italia siano stati organizzati 253 raduni e che il nostro sia stato il Paese più attivo del mondo.
Per la Terra, dal virtuale al reale
La mobilitazione per la Generazione Z parte dai social, virtuale e reale si sovrappongono e si amplificano a vicenda. Come l’iniziativa firmata The North Face, che ha lanciato #ExploreMode, una campagna globale che vuole motivare le persone a disconnettersi da PC e smartphone e uscire di casa per godersi l’esplorazione ed immergersi nella natura.
Al centro di questa iniziativa, la petizione lanciata dal brand per rendere la Giornata della Terra una festa nazionale in tutto il mondo e celebrare così l’amore per il nostro pianeta offrendo alle persone il tempo libero da dedicare alla scoperta delle sue bellezze.
In Italia, l’appuntamento sarà per il 27 aprile a Milano e Bolzano con due eventi gratuiti che offriranno a tutti coloro che vogliono andare alla scoperta di ciò che li circonda l’occasione di vivere una giornata davvero unica all’insegna dell’outdoor e dell’esplorazione.
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I Chioschi dell’acqua, un aiuto per il Pianeta
Il 22 aprile è anche l’occasione per riflettere sulle modalità più efficaci per preservare la salute della Terra il più a lungo possibile.
Grazie a numerose campagne mediatiche e istituzionali si è creato un forte movimento #PlasticFree in numerosi Paesi del mondo e che ha portato alla abolizione, in Europa, della plastica monouso (cannucce, piatti, stoviglie, etc..) entro il 2021. Le materie plastiche, infatti, costituiscono l’85% dei rifiuti marini e, eliminando le plastiche usa e getta eviteremo l’emissione di 3,4 milioni di tonnellate di CO2.
«Abbandonare il consumo di acqua in bottiglia – evidenzia Lauro Prati, presidente di Associazione Aqua Italia/ANIMA-Confindustria – in favore di quella del sindaco è l’evoluzione che auspichiamo possa prendere piede e che ha già visto la luce negli ultimi anni con la creazione di oltre 2000 Chioschi dell’acqua sul territorio italiano».

I Chioschi dell’acqua sono un servizio al cittadino, che offre acqua trattata, refrigerata e/o gasata, volto a ridurre e limitare le emissioni di gas serra e orientato a modificare gli attuali modelli di consumo in ambito di prevenzione dei rifiuti, oltre ad essere una attività finalizzata all’attuazione del principio dello sviluppo sostenibile.
Basti pensare che un Chiosco dell’acqua da cui vengono prelevati 300.000 litri all’anno si ottengono 200.000 bottiglie di PET da 1,5 l prodotte in meno; 60.000 kg di PET in meno (30g/bottiglia); 1.380 kg di CO3 risparmiati per la produzione di PET; 7.800 kg di CO2 inameno per il trasporto (stimando una media di 350km),
Giornata della Terra: i consigli
Infine, in occasione dell’Earth Day, Green Genius, azienda specializzata nella fornitura di energia solare come servizio, ha stilato un elenco di 5 semplici abitudini quotidiane, all’apparenza banali ma spesso trascurate, che tutti dovremmo adottare.
Non sprecare l’acqua
Stando a quanto emerge dai dati Istat, in Italia, quasi la metà del volume di acqua prelevata alla fonte (47,9%) non raggiunge gli utenti finali, a causa delle dispersioni idriche dalle reti di adduzione e distribuzione. A queste perdite, si aggiungono le migliaia di litri sprecate per le cattive abitudini di molti: qualche esempio? 30 litri è lo spreco di acqua che si ha lasciando il rubinetto aperto mentre ci si lava i denti; 20 litri quando si fa scorrere acqua mentre ci si rade.
Spegnere la luce quando non la si utilizza
Circa l’80% del consumo totale di energia elettrica nel settore domestico è dovuto all’illuminazione (dati Enea). È quindi fondamentale ricordarsi sempre di spegnere la luce quando si lascia una stanza, riducendo così il consumo e di conseguenza la bolletta. E, soprattutto, impariamo ogni tanto a fare a meno della luce artificiale.
Passa all’energia verde
Sfruttando l’energia del sole facciamo un favore all’ambiente, oltre che al portafoglio. Tanto più ora che la rivoluzione verde è alla portata di tutti.
Pianta più alberi
La deforestazione rende quanto mai indispensabile darsi da fare per rimpolpare il polmone verde del pianeta. Partendo dal proprio giardino, o prendendo parte a un progetto più grande. È l’idea di Treedom, che Green Genius ha sposato: acquistare e piantare alberi a distanza.
Impara a riciclare
Vetro, plastica, legno e carta, ma anche vecchi abiti e tessuti: ogni materiale è una preziosa fonte da recuperare a cui, dando sfogo alla propria creatività, è possibile regalare una nuova vita. E per chi non ha sempre il tempo e la voglia di dedicarsi al riciclo creativo, l’economia circolare propone infinite opportunità di acquisto. Grazie ad App di condivisione, restart party, repair cafè e design di riciclo, non ci sono più scuse!