
È l’Ora della Terra. Ed è vietato fare ritardo. Sabato 26 marzo torna l’appuntamento con l’iniziativa lanciata dal WWF. Le luci di monumenti, luoghi simbolo, insegne di aziende e attività si spegneranno dalle 20:30 alle 21:30. In tutta Italia, numerosi eventi, iniziative ed attività accompagneranno l’ora di spegnimento.
Sarà un evento, ovviamente, legato al momento storico che vive il mondo intero. Pertanto, a causa dell’emergenza umanitaria ancora in corso, in segno di vicinanza e rispetto per le popolazioni in sofferenza, il network del WWF ha deciso che l’evento globale “Earth Hour: shape our future” dovrà essere realizzato in una forma più sobria. Saranno mantenuti gli spegnimenti delle luci artistiche dei monumenti e le iniziative organizzate sul territorio, ma non sarà organizzato nella città di Roma alcun evento centrale per la giornata di sabato 26 marzo.
Per dimostrare però la nostra vicinanza ai Paesi colpiti dall’attuale emergenza umanitaria, proprio nella città di Roma, gli spegnimenti verranno caratterizzati andando a comporre la scritta “PACE” in prossimità dei principali monumenti (Castel Sant’Angelo, San Pietro, Colosseo). L’invito a Comuni, enti e associazioni che aderiscono è di unirsi a questa iniziativa, caratterizzando gli spegnimenti locali con la stessa azione.
L’appuntamento del 26 marzo

Ma in cosa consiste e per cosa si fa, concretamente, l’evento? Earth Hour, l’Ora della Terra, è la più grande mobilitazione globale del WWF che, attraverso il gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in un momento di raccoglimento globale per la pace, la protezione del clima e per il nostro Pianeta. Anche un’azione apparentemente semplice come quella di cliccare il tasto off dell’interruttore, infatti, se fatta insieme, rappresenta un contributo per chiedere un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti.
Sabato 26 marzo, dalle 20,30 di ciascun Paese, si terrà la 14esima edizione dell’ora di buio per il Pianeta, che coinvolgerà milioni di persone insieme a migliaia di città, monumenti e luoghi simbolo. Un evento senza frontiere, che unisce le persone sulla Terra per vincere la sfida climatica. In un momento in cui i conflitti diventano una minaccia al futuro di tutti una grande azione globale in grado coinvolgere persone in tutti i paesi del mondo è, in sé, un messaggio di pace e solidarietà: perché solo insieme possiamo far sentire la nostra voce e chiedere un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti.
Il video di presentazione dell’Ora della Terra
Gli spegnimenti in Italia
In Italia si contano già oltre 160 iniziative che prevedono lo spegnimento di monumenti, palazzi, piazze, strade e altri luoghi simbolo. Detto di Roma – dove rimarranno al buio per un’ora Castel Sant’Angelo, il Colosseo e la Basilica di San Pietro al Vaticano, insieme alle facciate di Palazzo Madama, Montecitorio e Palazzo Chigi con il Cortile d’Onore -, a Milano, dalle 20,30 alle 21,30, luci spente per il Castello Sforzesco e la Torre del Filarete.
A Firenze luci spente per un’ora a Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, al Duomo, alla Basilica di Santa Croce, alla Torre di Arnolfo, all’Abbazia di San Miniato al Monte, sulla Statua del David di Michelangelo in Piazza della Signoria, a Palazzo Sacrati Strozzi e a Palazzo Medici Ricciardi. A Torino al buio la Mole Antonelliana e le luci dei ponti sul fiume Po. Al buio per un’ora anche Piazza San Marco, nella città ‘simbolo’ dei cambiamenti climatici, Venezia. Si spegnerà anche l’Arena di Verona e molti altri monumenti di comuni del veronese.
Earth Hour, consulta qui la mappa con tutti gli appuntamenti
Gli eventi in Puglia

In occasione della più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità per la lotta al cambiamento climatico, promossa dal WWF, anche quest’anno la città di Bari conferma la propria adesione: dalle ore 20.30 alle 21.30, si spegneranno le lampade dei candelabri ornamentali situati sul lungomare Nazario Sauro e Araldo di Crollalanza.
A Martina Franca, in collaborazione con l’Oasi WWF Trulli e Gravine con lo spegnimento Palazzo Ducale, visita al buio delle sale del mito e ciclopasseggiata.
A Ceglie Messapica, spegnimento dell’illuminazione artistica esterna del Teatro Comunale dalle ore 20.30 alle ore 21, mentre a Brindisi è in programma lo spegnimento delle Colonne romane.
La Riserva Naturale Oasi WWF Le Cesine a Vernole propone un’escursione trekking al tramonto (info 3298315714).
Mobilitazione anche a Lecce: sabato 26 marzo la storica Porta San Biagio sarà spenta per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30. Inoltre, a partire dalle ore 18 a Porta San Biagio, con il patrocinio del Comune di Lecce, il Wwf Salento posizionerà un proprio stand informativo, accanto al quale si alterneranno iniziative musicali e attività.