Acqua potabile, legname, risorse medicinali, regolazione della qualità dell’aria, stoccaggio del carbonio, biodiversità, paesaggio, fertilità del suolo, turismo e perfino esperienza spirituale. La natura, ogni giorno, mette i propri benefici al servizio dell’uomo, delle sue attività, della sua salute e del suo benessere.
Per evitare la perdita progressiva di questi benefici si possono fornire ad amministratori pubblici e gestori delle aree naturali protette, soluzioni e strumenti di gestione e autofinanziamento. È quanto si propone il progetto LIFE+MGN (Making Good Natura): attribuire un valore economico ai servizi forniti dagli ecosistemi, che costituisca una forma di remunerazione delle attività di tutela: i Pagamenti per i Servizi Ecosistemici (PES).
Se ne parla oggi, 12 giugno 2015, nel corso del convegno internazionale dal titolo: “Dare Valore alla Natura – I Servizi ecosistemici per “nutrire il pianeta”, che si tiene a Milano all’interno di EXPO2015, alle ore 14.30 nell’auditorium di Palazzo Italia. Interviene il vice ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Andrea Olivero.
Il convegno, inserito nel palinsesto ufficiale del MIPAAF, sarà un’occasione per presentare il progetto Life+Making Good Natura.
Il programma – realizzato da un ampio partenariato di cui è capofila il CURSA (Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente) e cofinanziato dal ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali e dal ministero per l’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – è il primo progetto italiano che sviluppa nuovi percorsi di governance ambientale finalizzati alla tutela degli ecosistemi agroforestali ed elabora forme di valutazione biofisica, qualitativa e quantitativa dei servizi ecosistemici nei siti della Rete Natura 2000.
La finalità del meeting è dare un’opportunità di riflessione e confronto sulla valorizzazione del patrimonio naturale, riferito al tema dell’esposizione universale “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
L’evento vuole essere un momento divulgativo che stimoli tale riflessione, portando a confronto esperienze ed esempi concreti di valutazione economica dei servizi ecosistemici e applicazione di schemi di PES realizzati a livello internazionale.