Covid, second booster: le indicazioni alle Asl della Regione Puglia

vaccini autismo

Pronte le seconde dosi di richiamo di Pfizer e Moderna per i soggetti estremamente fragili e gli anziani

 

L’AIFA ha autorizzato la somministrazione dei vaccini Comirnaty (Pfizer) e Spikevax (Moderna) anche per la seconda dose booster. La determina è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Ora la Regione Puglia avvia l’organizzazione della somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) in favore delle categorie previste dalle indicazioni ministeriali ossia:

– i soggetti di età uguale o superiore agli 80 anni;

– gli ospiti dei presidi residenziali per anziani;

– i soggetti di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti che presentino, quindi, specifici fattori di rischio per la progressione a COVID-19 severo (cd. soggetti estremamente fragili)

vaccinazione nonna Maria
A 95 anni, Nonna Maria è la testimonial più “azzeccata” della campagna vaccinale anti-covid

L’accesso alla vaccinazione avverrà senza necessità di prenotazione e secondo modalità organizzative definite da ciascuna Azienda Sanitaria Locale per le diverse categorie di soggetti (es. giornate dedicate, accessi differenziati, etc…) nonché dalle Aziende Ospedaliero-Universitarie, dagli IRCCS pubblici e privati e dalle strutture di ricovero private accreditate per i soggetti ricoverati e dalle Reti di Patologia e dalla Rete Malattie Rare per i soggetti in carico ai rispettivi Centri specialistici.

La Regione ha ribadito comunque l’importanza di incrementare anche in Puglia i già ottimi livelli di copertura di soggetti con ciclo vaccinale primario completato e con somministrazione della prima dose booster (89% per gli over 60), in quanto elemento di protezione efficace da tutte le varianti Omicron del virus SARS-CoV-2 mentre l’offerta della seconda dose di richiamo sarà destinata alle persone più esposte appartenenti alle categorie sopra indicate.

Le Aziende Sanitarie di Puglia garantiranno l’organizzazione dell’offerta mediante i Punti Vaccinali distribuiti sul territorio al fine di raggiungere anche per la seconda dose booster una copertura ottimale. È confermato inoltre il coinvolgimento attivo nella vaccinazione anti Covid-19 dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta.

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