Cersaie 2022, la sostenibilità al fianco di ceramica e architettura

La Fiera di Cersaie 2022

Fino al 30 settembre a Bologna Fiere è in programma Cersaie, l’appuntamento internazionale più importante per chi si occupa di design delle superfici, ceramiche e in altri materiali, e di arredo del bagno

 

È l’appuntamento internazionale più atteso per chi si occupa di design delle superfici, ceramiche e nel settore dell’arredo bagno. Nell’ultima edizione, ha visto la partecipazione di oltre 62mila persone e punta a superare questo tetto nell’evento in programma a Bologna fino al 30 settembre. Cinque giorni di visite, incontri, stand e appuntamenti firmati “Cersaie”, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Con una parola d’ordine: sostenibilità.

L’alba energetica

A tenere a battesimo la Fiera, giunta alla 39esima edizione, è stato il Ministro alla Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, che ha usato un’espressione ottimista:  “Dopo il periodo oscuro, ci deve essere un’alba energetica”. La presenza del ministro è il segno dell’importanza di un evento inquadrato nel settore ceramico che vede in Italia 19.500 dipendenti e si caratterizza per numeri rilevanti: 140mila metri quadrati di area espositiva, 624 espositori (il 38% dei quali esteri) e 26 nazioni rappresentate.

Fino al 30 settembre appuntamento con Cersaie

Le aziende leader

Professionisti del settore e consumatori insieme per incentivare il confronto e la conoscenza reciproca. Il modo perfetto per aggiornarsi sui trend di mercato, sulle ultime novità e sulle mode che guidano il mondo del design. Questi gli ingredienti di una Fiera durante la quale  le aziende leader internazionali si fanno portavoce delle ultime tendenze nel campo delle superfici, dell’arredo bagno e delle finiture per lo spazio architettonico.

Nei 15 padiglioni espositivi presenti in Fiera, contractor e consumatori si confrontano con un vastissimo assortimento di superfici in ceramica, pavimenti in legno, carte da parati, arredo bagno, caminetti, saune, rubinetteria di design, vasche e sanitari in linea con le ultime tendenze.

L’evento rappresenta un’occasione ideale anche per chi vuole ristrutturare casa: chi è in cerca di idee, infatti, può trovare spunti interessanti a “Cersaie Disegna la tua Casa”, uno spazio aperto giovedì e venerdì dove i progettisti di riviste di arredamento e di aziende produttrici si metteranno a disposizione fornendo consulenze gratuite.

Il programma

Nell’ambito della Fiera non mancano incontri e convegni. Le prime giornate hanno permesso di approfondire, sotto diversi punti di vista, la realizzazione di un design sostenibile e responsabile, rivolto anche al risparmio energetico e al recupero. Nell’ultima parte del Salone, invece, verrà dato principalmente risalto alla sostenibilità e all’architettura nel dialogo con la natura e verranno poi offerti spunti formativi pratici e teorici, che daranno poi il giusto spazio anche alle opportunità di aggiornamento per i professionisti del settore.

Maarmo


Al Cersaie il termoarredo green targato Maarmo

Tra le aziende presenti al Cersaie c’è anche Maarmo. L’azienda friulana è specializzata nei termoarredi completamente riciclabili: nascono dalla polvere di marmo scartata dalla produzione e le vernici sono solo a base d’acqua.

In mostra ci sono i prodotti come il Venezia, il Toscana e il Perfetto in tutte le loro varianti di colore e forme e nell’occasione viene presentata anche una novità assoluta, un nuovo modello forgiato dall’expertise del reparto R&D.

Pavimentazione carbon neutral

Altre realtà che sono emerse sono Mapei e Panariagroup, leader su scala internazionale nei propri settori di attività, che hanno unito le forze per dare un contributo concreto alla salute del Pianeta proponendo il primo sistema di pavimentazione 100% carbon neutral, dai materiali di posa alle piastrelle.
Scegliendo un sistema di posa composto dalle piastrelle ultrasottili in ceramica Panariagroup e le iconiche soluzioni Mapei, si ottiene una innovativa pavimentazione carbon neutral. E tutta la produzione di CO2 emessa durante il ciclo di vita dai prodotti viene compensata al 100% con l’acquisto di crediti ambientali certificati per favorire la realizzazione di progetti di energia rinnovabile.

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