
Presentati a Milano, durante Fa’ la cosa giusta!, i dati dei cammini del 2022
Alla fiera delle buone pratiche di consumo e produzione “Fa’ la cosa giusta!”, organizzata dalla casa editrice Terre di Mezzo sin dal 2004, lo stand della Regione Puglia è stato tra i più visitati. Ha ospitato i gestori di tutti i cammini pugliesi, dalla Via Francigena, al Cammino Materano, dal Cammino del Salento a La Rotta dei Due Mari e il Cammino di Don Tonino Bello. Alla vasta platea di utenza incontrata sono stati presentati gli itinerari culturali pugliesi, le meraviglie dei Borghi, il valore inestimabile del patrimonio culturale materiale e immateriale, le eccellenze enogastronomiche e naturalistiche. Particolare attenzione è stata posta al settore del cicloturismo, anche a fronte della recente “Puglia Bike Destination”.

La Regione Puglia ha comunicato per la prima volta i dati delle statistiche in materia di flussi di camminatori sul territorio relative al 2022, in confronto con il 2021. E’ emerso che si è registrato un aumento del +24% dei camminatori, tenendo conto solo delle richieste delle credenziali utili a tracciare il loro transito lungo i cammini. Un dato questo che risulta chiaramente sottostimato, non essendo ancora inclusi i numeri dei turisti autonomi, delle permanenze brevi e i dati relativi alle tratte non ancora certificate. Solo tenendo conto delle proiezioni stimate dei flussi per la Via Francigena si arriverebbe a sfiorare un +45% di incoming. Valutando poi la ricaduta economica della permanenza dei camminatori sul territorio della Puglia per il 2022, il dato si attesta su una stima prudenziale di oltre 2 milioni di euro. Un valore che andrebbe almeno raddoppiato, tenuto conto che in media le credenziali vengono richieste da 1 camminatore su 2, e che comunque già consente di assicurare il rientro degli investimenti pubblici effettuati sul territorio per lo scorso anno. Altri importanti dati affiorano dalle statistiche relative alla destagionalizzazione garantita da camminatori e bikers. Infatti la stagione calda (giugno-luglio-agosto) viene tendenzialmente evitata, facendo ricadere le preferenze su aprile, maggio, la seconda metà di settembre e ottobre, mesi cardine per la strategia turistica regionale che punta ad anticipare e prolungare i flussi turistici soprattutto internazionali in Puglia. L’altro dato particolarmente interessante di cui si è discusso nella “Piazza Grandi Camminatori” allestita nell’Allianz MiCo, sede di “Fa la cosa giusta!”, evidenzia che oltre il 55% delle persone che camminano in Puglia a piedi è costituito da donne, spesso registrate singolarmente e non in comitiva.