Buona Pasqua 2023… e scarica il gioco!

Se a Natale si parla di buoni propositi, a Pasqua cosa facciamo?

Quali sono i nostri propositi? Nessuno se ne preoccupa, perché finora nessuno si è posto il problema. Il Natale ha una forte attrattiva, anche perché, è inutile nasconderlo, tutto ruota intorno ai regali. A Pasqua ci tocca, invece, l’uovo di cioccolata con la solita sorpresina più o meno gradita, che il più delle volte prende direttamente la strada della spazzatura.

Poi c’è la Pasquetta che ci ritempra e ci fa dimenticare la “bellissima” sorpresina, con grigliate, gite e qualunque cosa si possa fare all’aria aperta. Di solito la scelta è sempre a contatto con la natura. Nel senso che portiamo a contatto con la natura tutti i rifiuti che produciamo per una gita fuori porta, lasciamo la nostra impronta. Indelebile. Ci vediamo poi il prossimo ponte festivo.

Ma perché non pensiamo ad un approccio diverso? Pasqua e Paquetta non possono essere paragonate al Natale? Non possiamo avere buoni propositi? Meglio, non possiamo porre le basi per i buoni propositi di Natale?

La necessità di cambiar rotta è fin troppo evidente. Siamo sull’orlo di un’altra guerra che potrebbe essere mondiale e definitiva, abbiamo innescato grazie all’inquinamento i cambiamenti climatici, abbiamo problemi con le fonti energetiche e stiamo ultimando le tecnologie che presto ci faranno estinguere prendendo il nostro posto, che non abbiamo saputo curare e salvaguardare a dovere.

Lo scenario che abbiamo di fronte è catastrofico. Ma la speranza è sempre l’ultima a morire. Dobbiamo forse credere di più nella speranza, coltivarla e farla crescere per diventare concretezza, tangibilità, azione collettiva. È come costruire un palazzo. Dall’idea alla realizzazione. È questo il processo che dobbiamo fare.

Per cui, nell’uovo di Pasqua vogliamo, anzi dobbiamo, trovare la speranza, la forza di cambiare, la volontà di agire, il coraggio di scegliere per il bene del mondo e del futuro. Queste, sì, che sono sorpresone!

Queste bellissime e utilissime soprese saranno fondamentali per la Pasquetta e per tutti i giorni seguenti e potremo anche condividerle.

La Pasqua è Risurrezione. E questo è ciò che dobbiamo comprendere e mettere in atto, affinché sia possibile realizzare un futuro per tutti. Se però il maltempo ci rovina i piani, non disperiamo. Sono innumerevoli le attività che possiamo scegliere di fare. Tra queste suggeriamo anche un bel gioco, scaricabile cliccando qui. È una sorpresa!

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