
Tra contestazioni, accordi e iniziative è in programma il G7 sull’ambiente a Bologna
È cominciato con le contestazioni il G7 sull’ambiente di Bologna. Dal letame nascono i fiori, sì, ma della protesta. Nel rettorato di via Zamboni, infatti, il collettivo Hobo ha scaricato alcuni sacchi di letame. “60 kg – scrivono gli attivisti su Facebook – per restituire una piccola parte degli escrementi che quotidianamente le sette potenze più industrializzate del mondo buttano addosso alle nostre vite e alle nostre aspettative”.

Un inizio agitato dell’appuntamento che vedrà, fino al 12 giugno, Bologna capitale dell’ambiente.
Una settimana di iniziative che culminerà con i lavori del G7 Ambiente, con settanta eventi, preambolo dei lavori istituzionali.
Tra gli appuntamenti principali – aperti dall’apprezzato concerto di Ezio Bosso in piazza Maggiore (alimentato da Building Energy con energia sostenibile) – giovedì 8 la firma della ‘Carta di Bologna per l’ambiente. Le Città metropolitane per lo sviluppo sostenibile‘. Nella cornice di Rocchetta Mattei a Grizzana Morandi, si firma il documento che impegna le maggiori città italiane al raggiungimento di importanti obiettivi di qualità ambientale.
Venerdì 9 in Cappella Farnese a Palazzo d’Accursio, tavola rotonda sul dialogo inter-religioso dal titolo ‘L’imperativo morale per l’ambiente’. Sabato 10, cerimonia di messa a dimora di venti alberi nel Parco della Zucca di via Saliceto, mentre lunedì 12, alle 21.45, in Piazza Maggiore verrà proiettato un ciclo di cortometraggi di Vittorio De Seta dedicati all’ambiente, restaurati dalla Cineteca di Bologna con il sostegno di Martin Scorsese.
G7 A BOLOGNA, GLI ACCORDI.
Venerdì, accordo a cinque contro lo smog. Quattro Regioni – Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto – firmano con il Governo l’accordo per la lotta comune contro l’inquinamento atmosferico. In campo, una serie di misure che interesserà gli oltre 23 milioni di residenti del bacino padano (40% della popolazione italiana).
«Un’occasione unica di conoscenza e consapevolezza comune. Un G7 Ambiente – ha spiegato il ministro, Gian Luca Galletti – con molte importanti questioni aperte e passi in avanti da compiere». E arriva in un momento decisivo per i negoziati sul Clima. «Il G7 Ambiente è importante perché sarà la prima volta in cui gli Stati Uniti dovranno chiarire esattamente qual è la loro posizione.» Nel frattempo – ha evidenziato Galletti – «Europa e Cina andranno avanti comunque. Perché l’accordo comune esiste come la volontà di andare avanti sulla piattaforma siglata e sulla strada intrapresa di comune accordo a Parigi. Anzi lo faremo con ancora più convinzione».
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Durante la settimana, a Bologna si girerà in maniera ecosostenibile. ReFeel eMobility, operatore attivo nel settore del corporate car sharing ecosostenibile, mette a disposizione delle personalità e team del G7 Ambiente 7 auto elettriche a emissioni 0.

Infine, nella Giornata Mondiale dell’Ambiente è stato assegnato il premio Reporter per la Terra 2017 a giornalisti e fotografi che si sono distinti sui temi dell’ambiente. Premiati tra i giornalisti Roberto Giovannini (La Stampa) per il lavoro svolto nella direzione dell’inserto Tuttogreen, Stefania De Francesco, Ansa Ambiente e Energia, e la redazione ADN Kronos sostenibilità – Prometeo. Tra i fotografi premiato Fausto Podavini per il suo reportage sulle tribù della bassa Valle dell’Omo e il fotografo Pierpaolo Mittica per il continuo lavoro su Chernobyl.