Resta bloccata la normale attività del Centro di Recupero Fauna Selvatica di Bitetto (Ba), impegnato tra l’altro nel recupero della fauna selvatica con supporto veterinario. Il blocco è reso possibile per il mancato rinnovo della convenzione pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Puglia n. 184 del 09/12/2010. Ora gli animali selvatici feriti, appartenenti a specie protette, vengono dirottati a Brindisi dove, spesso stremati dal lungo viaggio, giungono già morti.
«La Regione Puglia – dichiara Laura Capruzzi, responsabile fauna selvatica della LAV di Bari – in questi ultimi mesi sembra essere particolarmente impegnata nella promulgazione di provvedimenti in violazione delle norme poste a tutela degli animali selvatici, a tutto vantaggio dei cacciatori più estremisti». In particolare si contestano alcune decisioni prese di recente dalla Giunta regionale: l’approvazione della caccia in deroga allo Storno, il prolungamento del periodo di caccia alla Beccaccia, al Tordo e alla Cesena nonché la rimozione del divieto di caccia e l’autorizzazione alla circolazione dei fuoristrada nel Parco delle Gravine (Ta).