Biblioteche in rete, 26 comuni del barese partecipano a MLOL

presentazione portale MLOL
Il sindaco della Città Metropolitana di Bari, Antonio Decaro, e la consigliera delegata alla Cultura, Ico, Biblioteca e Musei, Francesca Pietroforte, alla presentazione portale MLOL

Prende il via il portale MLOL, la rete delle biblioteche digitali del territorio metropolitano. Decaro: “Migliaia di risorse digitali accessibili gratuitamente a tutti”

 E’ attivo da ottobre 2021 e conta già 2350 lettori, ma solo oggi è stato presentato ufficialmente. Parliamo del portale MLOL (Medialibrary online) rivolto a 29 biblioteche comunali del territorio metropolitano che prevede la fruizione gratuita da parte di tutti gli utenti delle biblioteche partecipanti di contenuti digitali: riviste e quotidiani italiani e stranieri, e-book, film, musica, banche dati, contenuti per e-learning.  A presentare oggi il portale, il sindaco metropolitano, Antonio Decaro e la consigliera delegata alla Cultura, Ico, Biblioteca e Musei, Francesca Pietroforte, nella Biblioteca metropolitana “De Gemmis” a Bari.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Terra di Bari Guest Card – Polo SBN Terra di Bari – Risorse Digitali in Rete ed è stata finanziata con 405.500,00 euro attraverso i fondi del Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Bari.

Biblioteche al passo coi tempi e aperte a tutti

Il programma degli interventi ha previsto anche l’acquisizione e la messa a disposizione del complesso delle dotazioni informatiche (pc multimediale, tablet, e-reader) e strumentali (wi-fi) utili a garantire una postazione di consultazione della piattaforma per ciascuna biblioteca aderente al progetto, sebbene il servizio sia accessibile via internet da qualunque postazione/device: a scuola, a casa, in mobilità, tramite smartphone, tablet, pc.

«Dopo due anni durissimi, in cui la pandemia ha rischiato di travolgere la quotidianità di ciascuno di noi, scegliere di investire sulle biblioteche come luoghi di formazione e di crescita, oltre che di studio e socializzazione, è una scelta forte e qualificante– ha affermato il sindaco Decaro -. Potenziare il patrimonio di 29 biblioteche pubbliche distribuite in 26 Comuni della terra di Bari attraverso l’accesso gratuito a una serie potenzialmente illimitata di risorse conoscitive, significa mettere a disposizione di tutti i cittadini, italiani e stranieri, strumenti avanzati di ricerca e conoscenza inimmaginabili solo 20 anni fa. Questo è per noi il senso di una politica culturale accessibile e democratica. Penso a chi non ha i mezzi per accedere a determinati contenitori virtuali ma penso anche ad una nuova generazione che può scoprire nelle biblioteche luoghi moderni dove imparare ma anche stare insieme, coltivare le proprie passioni o semplicemente trascorrere qualche ora libera leggendo. Le biblioteche sono sempre state per noi dei luoghi di comunità che dobbiamo valorizzare e rendere luoghi moderni, accessibili, al passo con i nuovi consumi e le nuove modalità di fruizione della cultura e del patrimonio pubblico».

 «E’ un progetto partito da un’analisi sullo stato delle biblioteche del territorio metropolitano, molte delle quali non erano dotate di attrezzature informatiche né di collegamento wi-fi aperto agli utenti – ha proseguito Francesca Pietroforte -. Con questo finanziamento abbiamo reso le biblioteche comunali al passo con i tempi e in grado di offrire agli utenti servizi più innovativi e tecnologici, oltre che gratuiti”.

Cosa consultare nella rete di biblioteche

 portale MLOL
Alcune risorse che è possibile esplorare attraverso il portale MLOL

Attraverso la piattaforma MLOL è possibile consultare una serie di risorse digitali commerciali quali: l’Edicola PressReader che include più di 7000 riviste e quotidiani italiani e stranieri, l’archivio del Corriere della Sera dal 1876 ad oggi, audiolibri in streaming del catalogo de Il Narratore, audio musicali presenti nella Naxos Music Library, film della CG Entertainment. Ciascuna biblioteca partecipante ha un credito pari a 1.000 euro nel proprio portafoglio virtuale per l’acquisto di ulteriori risorse digitali.

Le biblioteche partecipanti al progetto condividono tutte le risorse digitali e, grazie al servizio di prestito digitale interbibliotecario (pid), l’utente può prendere in prestito un e-book acquistato da una qualsiasi delle 5500 biblioteche italiane presenti nel circuito Mlol.

Alle risorse digitali commerciali si aggiungono tantissime risorse del Catalogo OPEN liberamente fruibili sul web gratuitamente, ma riunite in un catalogo ad hoc e suddivise per tipologie (banche dati, e-learning, spartiti musicali, video, manoscritti, mappe, immagini, videogiochi ecc.)

Tutti gli utenti, residenti o domiciliati nel territorio metropolitano, possono iscriversi attraverso la propria Biblioteca, preferibilmente del proprio Comune al fine di far crescere la fruizione di tutti gli attrattori culturali coinvolti.

Info sul portale:

L’elenco delle biblioteche partecipanti alla piattaforma MLOL

 

Articoli correlati