Bari Santa Rita, pronto il bando per la riqualificazione

È online la procedura per la progettazione definitiva del quartiere. È il bando PINQUA – qualità dell’abitare

 

È online, raggiungibile tramite questo link, la procedura per l’affidamento dell’incarico di redazione della progettazione definitiva dell’intervento di riqualificazione urbana del quartiere Santa Rita, per un importo di  283.254,41 euro.

L’intervento, finanziato dal PNRR rientra in una più ampia strategia individuata dal decreto del MIT che assegna a Regioni e Comuni fondi del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQUA) finalizzato a incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l’accessibilità, la sicurezza dei luoghi, rifunzionalizzare spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.

La progettazione dovrà riguardare: la mobilità sostenibile, parcheggi e percorsi sicuri dell’accessibilità, attraverso la creazione di nuove infrastrutture d’ingresso e il miglioramento della viabilità interna con l’istituzione di una rete di mobilità lenta che incentivi anche la fruizione delle aree naturalistiche esistenti; la realizzazione di un nuovo spazio pubblico a ridosso della cava di Maso; la realizzazione di un parco attrezzato in via Cascia; la realizzazione di un nuovo servizio socio-educativo di prossimità; la realizzazione di un centro di partecipazione e di educazione ambientale.

I professionisti che si candideranno al bando dovranno dimostrare di possedere un’esperienza specifica relativamente a:

  • progettazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile (traffic calming, percorsi ciclabili, parcheggi ecologicamente attrezzati)
  • progettazione dello spazio pubblico in contesti rilevanti dal punto di vista paesaggistico e ambientale (implementazione della rete ecologica, formazione di nuove aree verdi pubbliche, spazio pubblico, processi di rigenerazione e riqualificazione per parti di città degradate, marginali e scarsamente strutturate)
  • progettazione di edifici destinati ad attività socio-culturali (componenti edilizie che garantiscano la flessibilità di utilizzo degli ambienti e degli spazi interni, l’utilizzo di tecniche innovative nel campo della progettazione architettonica, l’isolamento acustico e termico, l’efficientamento degli impianti, l’inserimento nel paesaggio degli edifici progettati, con particolare riferimento alle relazioni visivo-percettive dall’interno verso l’esterno e viceversa).

L’appalto sarà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Saranno inoltre oggetto di valutazione l’esperienza di gestione e coordinamento di processi partecipativi relativi a piani urbanistici o progetti di opere pubbliche, nonché il grado di occupazione giovanile e femminile previsti dai proponenti.

Il plico per l’ammissione alla gara dovrà pervenire, tramite piattaforma telematica, entro le ore 9.30 del prossimo 4 luglio.

La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario anche l’incarico di progettazione esecutiva delle opere previste dall’intervento di riqualificazione.

Articoli correlati