Ad oggi il mezzo di trasporto più diffuso nella città di Bari resta l’automobile, contro un 6% che opta per la bicicletta. Tanti i baresi (32%) che ancora dichiarano di non utilizzare mai i mezzi pubblici. Questi alcuni dei dati emersi dal rapporto della Fondazione Cittalia – Centro europeo di studi e ricerche per i comuni e le città dell’ANCI – e illustrati nel corso del workshop “Ripensare la mobilità” tenutosi presso il Teatro Kismet di Bari nell’ambito del progetto “Tri-ciclo. Un approccio sistemico alle buone prassi ecosostenibili”.
In particolare dallo studio Cittalia 2010 Cittadini sostenibili (elaborazioni Cittalia su dati Istat 2010) emerge che, soprattutto nelle città metropolitane del Sud, vi è la tendenza ad affidarsi alla mobilità privata su gomma: infatti il numero di cittadini che dichiara di utilizzare abitualmente il trasporto pubblico non raggiunge un terzo della popolazione.
Tuttavia un vento di fiducia sembra gonfiare le vele delle istituzioni in Puglia: «La crisi – ha dichiarato Guglielmo Minervini, assessore alla mobilità della Regione Puglia – sta cambiando il rapporto tra gli italiani e l’automobile. In Puglia stiamo lavorando per migliorare l’efficienza del trasporto pubblico e per esaltare soluzioni alternative come l’intermodalità tra il mezzo pubblico e la bicicletta». Gli fa eco Antonio Decaro, delegato alla Mobilità sostenibile del Comune di Bari: «Questa città – ha sottolineato – sta facendo numerosi passi in avanti lungo il percorso della mobilità ciclistica. Bari diventerà una città a due ruote».