Prosegue il progetto “Strade nuove” di Ferrovie appulo lucane. Previsto il completamento di tutti i cantieri entro il 2023
Con i suoi 362 metri, la nuova arteria stradale tra viale Tatarella e la rotatoria tra via Mazzitelli, via Matarrese e via Escrivà, a Poggiofranco, è la più lunga tra quelle realizzate da Fal – Ferrovie appulo lucane- , nell’ambito del progetto “Strade Nuove” e sicuramente contribuirà a decongestionare il traffico in entrata e in uscita dal quartiere Poggiofranco. La strada è stata inaugurata oggi alla presenza del Sindaco di Bari Antonio Decaro, del presidente e del direttore generale delle Fal, Rosario Almiento e Matteo Colamussi, dell’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Anita Maurodinoia e dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso.
Quali vantaggi per il traffico?
La nuova arteria stradale fra parte di un grande cantiere costituito da 10 lotti realizzato in collaborazione tra Fal, Regione Puglia e Comune di Bari. Il vantaggio nel percorrerla sta nel fatto che collegando viale Tatarella e la rotatoria di via Escrivà nei pressi dell’hotel Sheraton permetterà il transito dei veicoli dall’asse principale cittadino, l’asse Nord Sud, a una zona ormai frequentatissima tra Poggiofranco e Picone.
“Credo che, al termine di tutti gli interventi, la viabilità di quest’area risulterà molto più fluida e razionale – ha detto il sindaco di Bari Antonio Decaro – , con il collegamento con la SS 16 e nuove connessioni interne tra due quartieri vicini. In questo modo, dopo il completamento dei due grandi assi di scorrimento cittadini – asse Nord Sud e il raddoppio di via Amendola -, stiamo ridisegnando la viabilità interna di connessione con questi assi”. Prossimo step, la graduale apertura al traffico, a partire da fine marzo, della maxi-rotatoria da 100 metri di diametro e 5 bracci tra Viale Tatarella e la viabilità di raccordo con Via Matarrese.
Con il progetto “strade nuove” le Fal, in virtù di un protocollo d’intesa sottoscritto con Regione Puglia e Comune di Bari, sta realizzando opere pubbliche che avranno un impatto estremamente positivo sulla viabilità, sul traffico, sull’ambiente, sulla vivibilità della zona a sud di Bari e, in particolare, di Picone, di Poggiofranco e del Quartierino. Tra gli interventi: la soppressione del passaggio a livello di via delle Murge, quattro nuove rotatorie, un sottopasso e un percorso ciclabile.
LEGGI ANCHE: Strade Nuove, nuova viabilità tra Picone e Poggiofranco
Il termine di tutti gli interventi, per un importo complessivo di 18 milioni di euro, è previsto per fine 2023. Ad oggi sono già conclusi 4 dei 9 lotti: la rotatoria tra via Mazzitelli, viale Cotugno e via Gen. Bellomo, la viabilità di raccordo tra viale Tatarella e via Matarrese, l’anello di circolazione tra viale Solarino e via Cotugno, e il raddoppio ferroviario tra Bari Policlinico e Bari Sant’Andrea. Rispetto a dicembre 2022 si registra un avanzamento di circa il 20% dei lavori nei cantieri aperti. L’investimento complessivo per i 10 interventi di “Strade Nuove” – di cui 9 a cura di Fal e uno del Comune di Bari, è di oltre 18 milioni di euro. Nel frattempo la Regione ha reperito un ulteriore finanziamento di 5,6 milioni di euro, per un altro intervento al di fuori del progetto Strade Nuove ma che snellirà notevolmente la circolazione della zona, ossia la eliminazione del passaggio a livello Fal di Strada Santa Caterina che sarà sostituito da un sovrappasso stradale. L’inizio dei lavori, come annunciato dall’assessora Maurodinoia, è previsto per la metà di marzo e la fine per il 2024.
Un video per capire cosa cambia e un sito per seguire il lavori
Fal ha anche realizzato un video che mostra il complesso dei lavori.“Le immagini dall’alto di questi nove cantieri di Strade Nuove – ha detto il Presidente Fal Rosario Almiento – rendono bene l’idea della enorme portata degli interventi di viabilità che stiamo compiendo a margine della soppressione del passaggio a livello di Via delle Murge e della velocità con cui vanno avanti questi lavori. E’ un modello di riqualificazione urbana che Fal sta portando avanti in Puglia e Basilicata, realizzando non solo le opere ferroviarie necessarie a migliorare la sicurezza ed il servizio di TPL offerto, ma andando anche a compiere interventi che ‘ricuciono’ quartieri finora separati dai binari, migliorandone la viabilità, la vivibilità e l’ambiente”. Almiento non nasconde i disagi che i cantieri hanno provocato e stanno ancora provocando ai cittadini. “Per questo – ha detto – abbiamo voluto condividere con i residenti ogni passaggio di questo progetto ed abbiamo voluto dedicargli un sito web www.falstradenuove.it dal quale i cittadini possono seguire passo passo i lavori di ciascun cantiere”.
