
È un anello di quattro piani, con una circonferenza di 1,6 chilometri e un diametro interno di quasi 500 metri: è l’astronave della Apple, la Spaceship, come hanno soprannominato la nuova sede della Mela di Cupertino, in California.
L’ultima creatura presentata da Steve Jobs, prima della sua scomparsa ospiterà il nuovo Campus in un edificio la cui superficie di 712mila metri quadrati supera quella di cento campi di calcio regolamentari. Il tetto sarà coperto da 65mila metri quadrati di pannelli fotovoltaici in grado di produrre il 75% di energia – rinnovabile – e rendere la struttura del tutto autonoma sotto questo aspetto.
All’interno dell’anello, 8mila alberi tra cui ciliegi, albicocchi, meli e altre decine di specie diverse saranno piantati per garantire aree verdi ai suoi impiegati. I quali potranno usufruire anche di un centro fitness di 9.300 metri quadrati. Gli spazi interni, nei quali saranno impiegati 13mila dipendenti, saranno suddivisi tra uffici, laboratori e centri ricerca; un ristorante di oltre 5mila metri quadrati può ospitare 2.800 persone. L’auditorium, di 11mila metri quadrati, anch´esso di forma circolare può accogliere mille posti a sedere.
Le pareti esterne sono composte da enormi vetrate di 45 metri quadrati, realizzati da Permasteelisa, di Treviso. Gli ambienti interni sono suddivisi da pareti in cristallo, antisismiche. Anche gli arredi sono Made in Italy, di Estel, azienda di Thiene vicino Vicenza.
Il nuovo quartier generale di Apple, al quale stanno lavorando circa 4mila soggetti tra operai e ingegneri, il cui costo si aggira intorno ai 5miliardi di dollari, secondo il programma di Cupertino, sarà pronta entro il 2016 per andare a pieno regime non oltre la metà del 2017.
(fonte Corriere della Sera)