
Sequestrata a Noto un’area di oltre 300 mq, usata per stoccare illegalmente materiale di risulta, elettrodomestici ed eternit
Le Fiamme Gialle di Noto hanno individuato e sequestrato un’area di oltre 300 mq destinata allo stoccaggio abusivo di materiale di risulta, elettrodomestici usati ed eternit. L’area si estende nelle vicinanze dell’argine nord del fiume Asinaro, sulla quale sono stati rinvenuti più di 100 tonnellate di rifiuti speciali, comprensivi di rifiuti solidi urbani, scarti di lavorazioni edili, materiale plastico, pneumatici, elettrodomestici usati e di circa 30 tonnellate di onduline di amianto, in molti punti corrotto ed esfoliato.
Il materiale rinvenuto, abbandonato direttamente sul terreno a cielo aperto, può rappresentare un grave pericolo ambientale, per il rischio d’infiltrazioni di sostanze nocive nel terreno che inquinano il sottosuolo e il corso d’acqua, ma anche gravi malattie, provocate dalla dispersione dell’amianto.
Il sequestro dell’area impedisce di fatto il propagarsi dell’attività abusiva di accumulo di rifiuti illegali.