Airspeeder: in arrivo nel 2021 la Formula 1 dei cieli

Il futuro è dietro l’angolo: il primo campionato mondiale per auto volanti elettriche sancirà la nascita di una nuova disciplina sportiva nel settore corse

C’è una differenza netta tra il voler realizzare un sogno e avere una visione. Alla speranza o desiderio si antepone l’idea, il concetto. Sognare è lecito, ma può risultare un’azione inconsistente; una visione è invece un progetto di lungo periodo che va oltre il normale scorrere dell’economia dei giorni. L’australiano Matt Pearson, fondatore di Alauda e Airspeeder, è un visionario: la sua idea di auto elettrica volante può cambiare il corso della storia della mobilità. Come? Attraverso la competizione e il divertimento.

Nasce un nuovo sport

Ricordate il piccolo Anakin Skywalker (il futuro Dart Fener) in Star Wars, Episodio I – La minaccia fantasma? A bordo di un podracer vinse inaspettatamente una competizione sportiva, in cui futuristiche macchine volanti sfrecciavano ad alta velocità tra pericolose conformazioni rocciose in un deserto di sabbia rossa. Questo è quello che molto probabilmente vedremo nel Primo Gran Premio Airspeeder che si terrà nel 2021. La competizione è ideata per i veicoli monoposto elettrici volanti Airspeeder MK4, prodotti da Alauda. Piloti di élite, che provengono dall’aviazione, dagli sport motoristici e anche dagli eSport si muoveranno su circuiti gestiti elettricamente in alcuni dei luoghi più estremi e affascinanti del mondo.

Le caratteristiche di Airspeeder MK4

Il veicolo è alimentato da otto pacchi batteria agli ioni di litio da 500 kW, spinto da quattro motori elettrici da 24 kW per complessivi 96 kW di potenza, 250 kg di peso, mentre il peso massimo imbarcabile sarà di 100 kg. Le batterie consentiranno il completamento di tre giri (circa 15 minuti di volo) di un circuito di 10 chilometri, ad una velocità massima di 130 km/h a 4 metri da terra. Sono previsti pit-stop a terra per cambiare il pacco batterie. Il mezzo monta un sistema anticollisione a sensori 3D analogo a quello dei droni da cui deriva. In caso di caduta si attiva un sistema salva drone, che attiva il paracadute balistico presente anche negli ultraleggeri e in altri velivoli.

Tecnologia al sicuro con Acronis

Sport avveniristico e incentrato sulla tecnologia, Airspeeder si fonda sull’utilizzo dei big data. Come leader globali delle soluzioni di Cyber Protection, Acronis e Teknov8 garantiranno la sicurezza contro la manomissione delle gare e dei voli dei veicoli, oltre la completa protezione dei terabyte di dati condivisi tra gli speeder e i team tecnici che li supportano. Con le sue tecnologie antimalware potenziate dall’IA e l’autenticazione dei dati basata su blockchain, la società svizzera Acronis è in grado di proteggere qualsiasi ambiente: cloud, ibrido e locale. In vista del Primo Gran Premio Airspeeder  le soluzioni di Cyber Protection di Acronis proteggeranno la sicurezza dei dati utilizzati dalle rivoluzionarie tecnologie di guida autonoma LiDAR e Machine Vision, che garantiranno una competizione serrata ma sicura, generando campi di forze virtuali intorno a ogni speeder.

Competizione sportiva volano per la ricerca

L’avanzamento di queste tecnologie promosso dalla serrata competizione sportiva incentiverà il progresso dell’intero settore eVTOL (veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale), nel quale operano giganti quali Uber, Daimler, Toyota, Hyundai e Airbus. Definiti spesso “taxi elettrici volanti” e considerati come l’evoluzione futura della mobilità, i veicoli eVTOL promettono di liberare le città dalla morsa del traffico e di ridurre i tempi di spostamento con soluzioni volanti e sostenibili. Secondo Morgan Stanley, nel 2040 il giro d’affari del settore sarà di 1.500 milioni di dollari.

Articoli correlati