A Tricase “il bello, il brutto e il cattivo” del mare pugliese

foto Tricase premio Arpamare consegna premio Brutto

Un grande successo la prima edizione del Premio ArpAmare, organizzato da Ciheam Bari e Arpa Puglia

 

IL BELLO. Andrea Astore Cavalluccio camuso

Andrea Astore, Marcella D’Elia e Domenico Maiorano sono i vincitori della prima edizione del Premio ArpAmare, organizzato dal Ciheam Bari – Sede di Tricase –  e dall’Arpa Puglia, tenutosi a Tricase in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani 2021. Augusto Masiello, presidente del Teatro Kismet di Bari ha aperto la serata con un brano tratto da Oceano mare di Alessandro Baricco e Summer on a solitary beach di Franco Battiato.

Sono state proiettate sessanta immagini subacquee selezionate nell’ambito del concorso fotografico Il Bello, il Brutto e il Cattivo nei mari della Puglia, promosso da Arpa per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani. Tutte le immagini sono state scattate in Puglia e rappresentano specie o ambienti dei mari pugliesi.

Ogni immagine fotografica rappresenta una delle tre “definizioni” o “stati” del tema attraverso particolari ambienti, specie e situazioni incontrate nei mari pugliesi.

Nella categoria “bello” sono stati accorpati ambienti, specie e situazioni che rispecchiano i canoni classici di bellezza, nella categoria “brutto” invece ambienti, specie e situazioni sottomarine che seppur non rispettando i classici canoni di bellezza sono di particolare interesse (per rarità, sporadicità, eccezionalità, rappresentatività) nonché valenza ecologica e biologica, mentre nella categoria “cattivo” sono state accorpate tutte quelle situazioni di degrado ambientale anche a contrasto con esempi di vita sottomarina.

IL BRUTTO. Marcella D’Elia. i Vermocane che attaccano stella marina spinosa

Ai primi classificati delle tre sezioni, il bello, il brutto, il cattivo, è stato consegnato il premio “ArpAmare 2021, ceramiche artigianali dipinte a mano che rappresentano organismi marini: una stella marina per la sezione “il bello”, un polpo per “il brutto” e una medusa per “il cattivo”. Oltre ai premi, i vincitori hanno ricevuto un attestato con le motivazioni della giuria composta da Nicola Ungaro, direttore del Centro Regionale Mare di Arpa Puglia, dal pluri premiato fotografo subacqueo pugliese Giuseppe Pignataro e da Annamaria Pastorelli, dirigente ambientale del centro regionale mare.

È seguita la presentazione dei risultati dell’incontro nazionale Verso il network delle città costiere per contrastare i rifiuti marini nel Mediterraneo, che ha rappresentato un’occasione di confronto tra le comunità costiere al fine di costituire una rete per condividere problemi comuni, individuare strategie e soluzioni per la lotta all’inquinamento e la corretta gestione del marine litter, tra i territori direttamente colpiti dal fenomeno.

IL CATTIVO. Domenico Maiorano. Ghiozzo nero in una lattina per bibite abbandonata

Un oceano, un clima, un futuro – Insieme il focus scelto per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani 2021, con la consapevolezza che solo un’azione congiunta di tutela di questo patrimonio di smisurata importanza può garantire risultati concreti a beneficio delle future generazioni. La vita sulla Terra è strettamente connessa alla salute degli oceani e dei mari, che ricoprono il 70% della superficie terrestre e contribuiscono alla vita dell’uomo. Gli oceani, di fatto, generano la parte più rilevante dell’aria che respiriamo, forniscono cibo e contribuiscono alla regolazione del clima.

Grande interesse ha suscitato il meeting Un mare pulito, un futuro sostenibile, moderato da Massimo Zuccaro (Ciheam Bari). Dopo i saluti di Maurizio Raeli, direttore del CIHEAM di Bari, Vito Bruno, direttore generale Arpa Puglia, Enrico Macrì, capitano di vascello della Direzione Marittima Bari e Anna Grazia Maraschio, assessore regionale all’Ambiente, sono intervenuti, tra gli altri, Nicola Ungaro, Arpa Puglia, Stefania Di Vito, Legambiente e, per il CIHEAM Bari, Biagio Di Terlizzi, direttore aggiunto, e Fabrizio De Castro.

È intervenuto in videoconferenza anche Árni Mathiesen, Iceland Ocean Cluster ed ex-assistente direttore generale FAO per la Pesca e l’Acquacoltura. La conclusioni sono state affidate a Teodoro Miano, vicepresidente al CdA del Ciheam e Vito Bruno, Arpa Puglia. L’intera manifestazione è stata organizzata nell’ambito di Common (Coastal Management and Monitoring Network for tackling marine litter in Mediterranean sea), progetto europeo finanziato dal Programma ENICBC Med.

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