A Cassano la Scienza è di casa

Il festival "CassanoScienza", patrocinato dalla Regione Puglia e Città metropolitana di Bari, nasce da un’idea del liceo  “Leonardo Da Vinci” e dell’associazione di divulgazione scientifica Multiversi-WloWorld
Il festival “CassanoScienza”, patrocinato dalla Regione Puglia e Città metropolitana di Bari, nasce da un’idea del liceo “Leonardo Da Vinci” e dell’associazione di divulgazione scientifica Multiversi-WloWorld

Il primo festival scientifico fatto dagli studenti: al via la seconda edizione di “CassanoScienza”, realizzata dal liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” di Cassano delle Murge insieme all’associazione di divulgazione scientifica Multiversi-WloWorld, in collaborazione con il Cern di Ginevra, la fondazione Idis- Città della scienza di Napoli e riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito delle “Iniziative per la promozione della cultura scientifica”. Già da lunedì 13 aprile e sino a domenica 19 aprile a Cassano delle Murge, in provincia di Bari, stanno facendo tappa ricercatori, scienziati, esperti di matematica e astronomia di fama internazionale.

Per una scuola che valorizzi le risorse – Alba Sasso, e Daniela Caponio, dirigente scolastico del liceo hanno illustrato la qualità formativa del progetto e il programma dell’intera settimana, assieme ad Alessio Perniola, direttore del festival, Vito Lionetti, sindaco di Cassano, Domenico Busto, vicesindaco di Acquaviva delle Fonti.

Alba Sasso,assessore Diritto allo studio e formazione della Regione Puglia, spiega: «Il festival è il risultato di una didattica che si basa sull’imparare facendo. Un esempio di come dovrebbe essere la scuola dove gli studenti sono protagonisti insieme ai docenti del loro percorso di studi. La formazione deve fare in modo che i ragazzi lascino la scuola con la cartella leggera e la mente ricca». Dal canto suo Daniela Caponio, dirigente scolastico del liceo scientifico Leonardo Da Vinci, dove si svolge il festival di Cassanoscienze, osserva: «L’obiettivo condiviso è quello di rimuovere i tabù sulle scienze e “contagiare” di passione scientifica l’intera comunità cittadina, regionale ed extraregionale. Partendo dalle aule scolastiche e attraverso attività laboratoriali, dibattiti e conferenze con illustri autori e scienziati e soprattutto attraverso inedite strategie divulgative come giochi, fiere e contest scientifici. La scuola diventa un vero e proprio centro di promozione culturale, capace di interagire con il contesto sociale di appartenenza e di valorizzarne le risorse».

Gli studenti, che vestono i panni di divulgatori scientifici e scienziati in erba, diventano protagonisti attivi di un processo di partecipazione e sensibilizzazione nei confronti della scienza
Gli studenti, che vestono i panni di divulgatori scientifici e scienziati in erba, diventano protagonisti attivi di un processo di partecipazione e sensibilizzazione nei confronti della scienza

Scienza per tutti i gusti – Il festival, patrocinato dalla Regione Puglia e Città metropolitana di Bari, nasce da un’idea del liceo  “Leonardo Da Vinci” e dell’associazione di divulgazione scientifica Multiversi-WloWorld, che si sta distinguendo su tutto il territorio nazionale ed europeo per l’efficacia della sua innovativa metodologia applicata all’insegnamento delle scienze matematiche, fisiche, naturali. L’evento sta coinvolgendo migliaia di studenti da tutta la regione che parteciperanno agli incontri e saranno protagonisti di esperimenti e laboratori scientifici.
Il festival “CassanoScienza”, quest’anno dedicato al tema delle “Trasformazioni”, si articola in 5 sezioni:
Conferenze, incontri con autori di libri, dibattiti inerenti con personaggi di spicco del mondo scientifico;

Laboratori interattivi, in cui gli stessi studenti  sono protagonisti della divulgazione tramite attività sperimentali realizzate sia con materiale povero sia con le moderne attrezzature di laboratorio di cui la scuola è dotata;
Fiera della scienza, il vero e proprio festival che si concluderà con spettacoli teatrali e musicali che sabato 18 e domenica 19 aprile trasformeranno il centro storico di Cassano delle Murge in un “luna-park” della scienza aperto al pubblico;
Mostra di prodotti multimediali, realizzati dagli studenti sulla storia della scienza. I lavori saranno realizzati e condivisi tramite computer, LIM, strumenti di registrazione audio/video, piattaforma e-learning Moodle e di social-learning Splash.
Concorso “Scienza_in_Azione”- Premio Liliana Pietroforte che premierà l’esperimento più interessante e coinvolgente tra quelli proposti dagli studenti di Puglia e Basilicata.

Ma si pensa alche al lavoro – In definitiva, una sperimentazione di nuove strategie di comunicazione della scienza dove gli studenti, che vestono i panni di divulgatori scientifici e scienziati in erba, diventano protagonisti attivi di un processo di partecipazione e sensibilizzazione nei confronti della scienza conferendole una  rilevante e costante influenza sul vivere quotidiano.

Inoltre il festival rappresenta un esempio concreto di “alternanza scuola-lavoro”, dato che si propone di favorire lo sviluppo di un ponte tra scuola e mondo del lavoro attraverso la formazione di nuove ed emergenti figure professionali quali animatori scientifici ed esperti della comunicazione della scienza, programmatori di applicazioni, video maker e registi di reportage, operatori del turismo scientifico risulta un’occasione di conoscenza e di maturità che non è facile riscoprire alle nostre latitudini: una scuola di formazione professionale all’interno della quale i ragazzi potranno direttamente cimentarsi in professioni emergenti dando anche l’opportunità agli scienziati coinvolti di divulgare e far comprendere l’importanza dei temi oggetto dei propri studi in quella che rappresenta per tutti un’occasione di crescita.

 

 

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