39 cani pregiati venduti in gabbie per polli

Denunciato dalla Guardia di Finanza di Aversa un cittadino napoletano per maltrattamento e commercio illecito di animali

Sono stati scoperti e salvati dai Baschi Verdi di Aversa ben 39 cuccioli di razze pregiate, ovvero barboncini, bouldogue francesi, yorkshire, maltesi e spitz, nati da pochissime settimane, che erano stipati nel bagagliaio di un’auto, all’interno di gabbie per polli.

L’intervento è scattato all’altezza del casello autostradale di Marcianise. I finanzieri hanno fermato un’auto, guidata da un cittadino partenopeo, già da tempo sotto osservazione della Guardia di Finanza campana.

All’interno del veicolo, nel bagagliaio, hanno trovato 39 cagnolini in pessime condizioni igienico-sanitarie. Le gabbie per polli utilizzate per il trasporto dei cani avevano anche ferri sporgenti e arrugginiti. Tutti questi elementi hanno così configurato il reato di maltrattamento di animali.

Dopo alcune giustificazioni poco convincenti, i militari hanno ottenuto la confessione dall’uomo: sembra che avesse preso questi cuccioli in Friuli Venezia Giulia da un cittadino dell’est Europa, contattato sul web, per venderli al mercato nero, ottenendo così un profitto di circa 100mila euro.

Inevitabile, a quel punto la denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per traffico illecito e maltrattamento di animali.

I 39 cuccioli sono stati curati dal veterinario della Asl di Aversa e sono stati affidati a volontari amanti degli animali, in attesa delle indicazioni del giudice. Ora la Guardia di Finanza sta cercando di ricostruire il giro d’affari, la rete di vendita e la presenza di altri responsabili.

 

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